DOMANDA: Ho firmato un contratto di collaborazione con un’azienda. Ora sono sorti dei problemi, e io intendo fare causa per avere dei soldi che mi spettano. C’è però una clausola arbitrale, e ho scoperto che costituire un collegio arbitrale è costoso, considerato anche che avanzo pochi soldi. Posso bypassare l’arbitrato in qualche modo?

COSA DICE LA LEGGE: Si, è possibile. O, meglio, si può tentare.
E’ l’art. 816 septies, Cod. Civ., ad indicarci la strada.
Gli arbitri, infatti, non appena il collegio arbitrale si costituisce, possono subordinare la prosecuzione del procedimento al versamento anticipato di un fondo spese, indicando anche un termine entro il quale effettuare il pagamento, e determinando la misura dell’anticipazione a carico di ciascuna parte.
Se una delle parti non corrisponde il dovuto, l’altra può anticipare la totalità delle spese.
Se ciò non avviene nel termine indicato dagli arbitri, tuttavia, le parti non sono più vincolate alla convenzione di arbitrato con riguardo alla controversia che ha dato origine al procedimento.
In buona sostanza, quindi, se la controparte non paga anche la nostra quota di fondo spese, ecco che si apre la strada alla possibilità di rivolgersi all’autorità ordinaria, Tribunale o Giudice di Pace che sia, circostanza sicuramente vantaggiosa, soprattutto quanto l’oggetto del contendere è rappresentato da somme di modesto valore.
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